Issue 15, “La tyrannis”

Non pochi furono coloro che, nel corso del millennio bizantino, cedettero a quello che Giovanni Geometra a ragione chiamò «eros tes tyrannidos»;e se numerose usurpazioni furono considerate scellerate, in altre invece i Bizantini non mancarono di riconoscere la benevola espressione della Provvidenza divina. In tutti i casi, la tyrannis fu percepita ‒ e concepita ‒ come un elemento portante dell’architettura politica bizantina e per questo Porphyra, nell’ambito del suo progetto divulgativo, non poteva non dedicarle un numero monografico.

Indice dei contenuti

FASCICOLO 1

A proposito di tyrannis.
di Matteo Broggini 
Caratteri e funzione del tyrannos nell’ideologia e nella storia
dell’impero di Bisanzio.
della prof.ssa Lia Raffaella Cresci
Il carme Eis ton Maniaken peri tou moultou attribuito a
Cristoforo Mitileneo.
di Matteo Broggini
Leone Tornicio: da catapano d’Italia ad aspirante imperatore. 
di Mirko Rizzotto
La tyrannis nella riflessione dell’Umanesimo italiano.
di Nicoletta Lepri

FASCICOLO 2

Il ricordo degli imperatori iconoclasti: tra empietà e tirannia.
di Vito Sibilio
La famiglia dannata: Leone III e Costantino V, vita di due empi
tiranni, imperatori di Bisanzio
di Nicola Bergamo
Dall’airetikos basileus all’orthodoxus imperator: la prima iconoclastia
vista da Roma e la nascita dell’Occidente latino.
di Vito Sibilio

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